Theodore Nott è un ragazzo cresciuto con un padre molto anziano, vedovo e Mangiamorte, accusato di adesione al Signore Oscuro già ai tempi della prima ascesa di Voldemort ma non condannato. Theodore è un ragazzo dell’aspetto “conigliesco” alquanto secco. Nonostante possa sembrare poco sveglio, è un Purosangue alquanto intelligente. Theodore è un ragazzo solitario che non sente il bisogno di appartenere ad una banda, neanche a quella di Draco Malfoy. È coetaneo di Harry e come lui è in grado di vedere i Thestral, anche se prova ribrezzo per queste creature. Dal momento che Hermione Granger lo riconosce durante la lezione di Hagrid sui Thestral al quinto anno, è probabile che a partire dal suo terzo anno abbia scelto di seguire almeno una materia tra Antiche Rune e Aritmanzia. Nel sesto libro si scopre che, dopo la battaglia al Ministero della Magia, suo padre è stato arrestato per tentato furto di profezie oltre che per essere un Mangiamorte. Ciò ha contribuito a diminuire la sua fama a scuola e l’ha un po’ avvicinato a Draco Malfoy e la sua banda. Non viene invitato da Lumacorno al party sul treno il primo settembre proprio a causa dell’arresto di suo padre. L’autrice inizialmente aveva pensato d’inserire un capitolo nel libro Harry Potter e l’Ordine della Fenice nel quale Draco e Theodore discutono e per la prima volta, e Draco considera una persona come suo pari, in quanto è intelligente e Purosangue, e di indubbia furbizia.