
Nato il 6 dicembre 1928 a West Country da padre umano e madre gigantessa. Rimasto orfano nel corso del secondo anno a Hogwarts, dove apparteneva alla Casa del Grifondoro, Hagrid fu espulso dalla scuola di magia durante il terzo anno, quando fu accusato, ingiustamente, da Tom Riddle di aver aperto la Camera dei Segreti, liberando il mostro che viveva al suo interno e causando così la morte di una ragazza, Mirtilla Malcontenta. Nonostante il preside dell’epoca, Armando Dippet, avesse creduto alla versione di Riddle, Silente, allora insegnante di Trasfigurazione, non si lasciò ingannare e, pur non potendo evitare l’espulsione di Hagrid, gli permise di rimanere facendo il guardiacaccia, ruolo a lui adatto visto il suo grande amore per le creature magiche. Hagrid compare sin dal primo libro della serie: descritto come un uomo gigantesco dall’aspetto piuttosto selvaggio ma di carattere mite, subito dopo l’attacco di Voldemort ai Potter portò il piccolo Harry dai suoi zii in Privet Drive su ordine di Silente, addolorato dalla morte di Lily e James, suoi cari amici. Sempre su ordine del preside, all’undicesimo compleanno di Harry, Hagrid gli rivela la sua identità di mago e la vera storia della morte dei suoi genitori, che i Dursley gli avevano sempre nascosto, introducendolo così al mondo magico. In questa occasione viene rivelato che Hagrid non potrebbe compiere magie, se non in circostanze eccezionali; tuttavia, arrabbiato a causa di un insulto rivolto a Silente da Vernon Dursley, utilizza il suo ombrello rosa a fiori, per far crescere una coda da maiale a Dudley. A Hogwarts, Hagrid diviene uno dei migliori amici di Harry, Ron Weasley ed Hermione Granger. Durante il primo anno di scuola dei tre amici, Hagrid si procura tramite mercato nero un uovo di drago, che si scopre in seguito essergli stato venduto dal professor Raptor, che, essendo posseduto da Lord Voldemort, si era camuffato per carpirgli informazioni utili a superare le protezioni poste a difesa della Pietra Filosofale. Nonostante avere un drago fosse il suo sogno sin da bambino, Hagrid si lascia convincere a liberarlo, affidandolo ad uno dei fratelli di Ron, Charlie, il cui lavoro è proprio curare draghi. Nel secondo libro, con il ripetersi delle aggressioni da parte del mostro della Camera dei Segreti, Hagrid viene portato per un breve periodo ad Azkaban, carcere dei maghi, venendo poi riabilitato definitivamente grazie a Harry, Ron ed Hermione, che scoprono che il colpevole dell’apertura della Camera dei Segreti era Tom Riddle, il quale aveva manipolato Ginny possedendola. Hagrid patirà molto la sua permanenza nella prigione, tanto da non riuscire a parlarne nemmeno dopo anni. Nel terzo libro, Silente affida ad Hagrid il ruolo di insegnante di Cura delle Creature Magiche in affiancamento ai suoi compiti di guardiacaccia, in seguito al pensionamento del professor Kettleburn. Durante la sua prima lezione in assoluto, Draco Malfoy viene ferito da un ippogrifo che, contravvenendo alle indicazioni di Hagrid, aveva insultato. Pur non riuscendo ad ottenere il licenziamento di Hagrid, Malfoy e suo padre fanno pressione perché l’ippogrifo, al quale Hagrid era molto affezionato, sia condannato a morte. L’animale viene poi salvato da Harry e Hermione utilizzando una Giratempo, facendogli scampare la decapitazione. L’animale verrà poi usato per liberare Sirius Black. Durante gli avvenimenti del quarto libro, Hagrid confida alla preside della scuola di Beauxbatons, Madame Olympe Maxime, della quale si innamora, di essere un Mezzogigante, figlio di una gigantessa e di un umano. La conversazione viene udita da Harry, Ron e, come si scopre in seguito, anche dall’odiosa giornalista Rita Skeeter, trasformata in uno scarabeo; quest’ultima rivela il fatto all’intero mondo magico, con l’intento di screditare Silente. In seguito alla pubblicazione della notizia Hagrid, imbarazzatissimo, smette di farsi vedere per un paio di settimane, venendo poi convinto a tornare ad insegnare da Harry, Ron, Hermione e dallo stesso Silente. Nello stesso anno Hagrid alleva e cresce una covata di Schiopodi Sparacoda, una creatura derivata dal pericoloso incrocio tra Fiammagranchio e Manticora in grado di succhiare sangue e lanciare scintille; i pochissimi animali sopravvissuti, che avevano raggiunto dimensioni e aspetto mostruosi e cominciavano ad ammazzarsi tra di loro, saranno poi liberati nel labirinto all’interno del quale si disputerà la prova finale del Torneo Tremaghi al quale Harry prenderà parte. In seguito al ritorno di Voldemort, Hagrid si reca insieme a Madame Maxime in missione per Silente in una colonia di giganti, con il compito di convincerli a non passare dalla parte del Signore Oscuro. Durante questa missione scopre di avere un fratellastro di nome Grop, avuto da sua madre con un altro gigante e preso di mira dagli altri giganti per le sue dimensioni relativamente ridotte, viene costretto a lasciare Hogwarts dopo aver aggredito alcuni funzionari del Ministero che avevano attaccato senza preavviso Minerva McGranitt, intervenuta in suo soccorso dopo che gli stessi funzionari erano venuti ad arrestarlo nel cuore della notte. In questa occasione Hagrid fa sfoggio della sua smisurata forza fisica, mettendo al tappeto gli avversari con un solo colpo, e della resistenza agli incantesimi garantitagli dal suo sangue in parte di gigante. Nel sesto libro Hagrid ha un ruolo meno importante nella trama; dopo un breve periodo di inusuale freddezza verso Harry, Ron ed Hermione, causata dal fatto che i tre avevano abbandonato lo studio di Cura delle Creature Magiche, Hagrid confida loro che Aragog, il gigantesco ragno parlante da lui allevato, è malato e in fin di vita. Proprio durante il funerale di Aragog, Harry ottiene dal professor Lumacorno il ricordo grazie al quale Silente trova la definitiva conferma del fatto che Voldemort avesse creato volontariamente sei Horcrux. Alla fine del libro, nella notte dell’assassinio di Silente, la sua casetta viene incendiata dai Mangiamorte. Nel settimo libro Hagrid partecipa al trasferimento di Harry da Privet Drive alla Tana, trasportando il vero Potter sulla vecchia moto volante di Sirius Black. Tornato a Hogwarts, viene costretto a rifugiarsi sulle montagne insieme a Grop dopo aver indetto una festa Pro-Harry Potter nella sua capanna. Prende parte alla seconda battaglia di Hogwarts, venendo trascinato dalle acromantule nella Foresta Proibita. Catturato dai Mangiamorte, assiste disperato all’incontro di Harry con Voldemort, il quale colpisce nuovamente con l’Anatema che Uccide Harry facendolo crollare a terra apparentemente morto. Disperato Hagrid viene costretto a riportare il corpo inanimato di Harry al castello, perché tutti lo possano vedere. In realtà la maledizione aveva colpito solo il pezzo dell’anima di Voltemort intrappolata in Harry durante il primo tentativo di ucciderlo in fasce. Per questo motivo Harry è ancora vivo e Voltemort stesso ha, involontariamente, distrutto il penultimo horcrux. Urla indignato ai centauri per non avere fatto nulla per aiutare Harry. In seguito sconfigge il mangiamorte Macnair, lanciandolo violentemente contro un muro, e facendolo svenire. Nell’epilogo si viene a sapere che, anni dopo, Hagrid è ancora a Hogwarts. Hagrid è un individuo estremamente coraggioso e leale nei confronti dei propri amici. Poco istruito e rozzo nei modi di fare, durante la saga si dimostra molto sensibile ed emotivo, oltre che ingenuo. Generalmente nutre un grande rispetto per gli insegnanti di Hogwarts, tanto da rifiutare nettamente le accuse rivolte a Severus Piton da Harry, Ron ed Hermione durante il primo anno, ed ha una grandissima ammirazione per Albus Silente, al quale è grato per averlo difeso dalle accuse di aver aperto la Camera dei Segreti, per avergli permesso di restare a Hogwarts come guardiacaccia e per averlo nominato professore di Cura delle Creature Magiche, nonostante non sia nemmeno un mago diplomato. Lo stesso Silente nutre una grande fiducia in Hagrid, tanto da affidargli più volte incarichi delicati. Una dimostrazione della grande fiducia di Silente nei confronti di Hagrid si ha subito nel primo libro, quando il preside dichiara che affiderebbe ad Hagrid la sua stessa vita. Il legame tra Hagrid e Harry Potter è molto profondo: Harry è molto affezionato a Hagrid, che è stato il suo primo contatto con il mondo della magia, mentre Hagrid è molto protettivo nei confronti del ragazzo, orfano come lui. È molto amico anche di Ron ed Hermione, ed è in ottimi rapporti con tutti i Weasley, in particolar modo con Charlie, con il quale condivide la passione per i draghi. Hagrid ha una grande passione per le creature magiche, che ama e rispetta. Tuttavia, la sua attrazione per creature che normalmente vengono considerate pericolose e inaddomesticabili, come i draghi e le acromantule, gli crea diversi problemi durante la saga, in quanto tende a sottovalutarne la pericolosità , considerando questi esseri come semplici “creature interessanti”. La sua sensibilità ed il suo amore per le creature magiche gli guadagnano la stima dei centauri della Foresta Proibita, normalmente diffidenti nei confronti degli uomini. La caratteristica peculiare di questo personaggio, infatti, sta proprio nella sua grande abilità nel farsi amare dagli altri, ragione che spinge Albus Silente ad affidargli l’incarico di insegnante. Secondo Hagrid il segreto per allevare ogni creatura magica è sapere come calmarla, cioè trovare un modo per acquietare gli istinti aggressivi di una creatura per poi stabilire un contatto, e un rapporto con essa. L’abilità di Hagrid in questo senso è notevole, infatti non solo è estremamente esperto della vita e del comportamento di ogni creatura magica, ma è in grado di addomesticare anche creature normalmente inaddomesticabili come Thestral, Acromantule e Ippogrifi. Alcuni personaggi, tra cui i Malfoy e diversi studenti di Serpeverde, disprezzano Hagrid, considerandolo rozzo e stupido; il mezzogigante è particolarmente avversato da Dolores Umbridge, che, detestando gli ibridi e vedendo in lui un insegnante di scarso livello, cerca in tutti i modi un pretesto per licenziarlo. Hagrid possiede un ombrello a fiori nel quale cela le due metà della sua bacchetta spezzata; non può fare incantesimi da un punto di vista legale poiché è stato espulso da Hogwarts, tuttavia in certi frangenti ne fa uso rivelandosi abile, pur avendo la bacchetta spezzata. La sua natura da mezzogigante lo rende molto forte e resistente alla magia: in un’occasione è stato colpito da un grosso numero di schiantesimo senza accusarne gli effetti.