Lo Spaccamento

Lo Spaccamento
Se si prova a Materializzarsi ma si è inesperti o non si è passato l’esame, si corre il grave rischio di “spaccarsi”, cioè di Materializzare nella destinazione desiderata solo una parte del proprio corpo lasciando il resto al punto di partenza. In caso di spaccamento il mago rimane bloccato, non potendo più muoversi né verso il luogo dove si è Materializzato né verso il luogo di partenza. È quindi necessario l’intervento di altri maghi esperti per poter riunire le parti del corpo e liberare così il mago bloccato, oltre che a salvargli la vita nel caso di spaccamenti particolarmente gravi e dolorosi. Nel sesto libro, la studentessa di Tassorosso Susan Bones, durante la prima lezione di Materializzazione ad Hogwarts si “spacca”, lasciando indietro la sua gamba. Sempre nel sesto libro, al suo esame di Materializzazione, Ronald Weasley lascia indietro mezzo sopracciglio, e per questo spaccamento minimo viene bocciato. In Harry Potter e i Doni della Morte, quando Hermione, Harry e Ron praticano una Materializzazione Congiunta per fuggire da Yaxley nei bagni che conducono al Ministero della Magia, Ron si spacca orribilmente ritrovandosi disteso nella foresta con un lato del corpo insanguinato, ed Harry nota che gli manca un pezzo di carne del braccio. Riesce a salvarsi grazie a Hermione, che subito gli cura in parte la ferita con dell’essenza di Dittamo.