Horace Lumacorno

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Horace Eugene Flaccus Lumacorno è un personaggio immaginario dell’universo di Harry Potter, saga di romanzi scritta e ideata da JK Rowling. Se da un lato il carattere di Lumacorno rispecchia quello tipico dei Serpeverde, essendo molto ambizioso e avido di potere e conoscenza, dall’altro presenta la peculiarità di non gradire ruoli di primo piano, preferendo agire dietro le quinte come suggeritore ed esercitando al contempo una grande influenza soprattutto sulle nuove generazioni; ama inoltre l’idea di avere un ascendente su persone famose, potenti o importanti. Lo si potrebbe definire un Serpeverde “moderato” capace di non essere attratto dalle Forze Oscure, di non avere pregiudizi nei confronti dei nati babbani e di essere fedele all’amico Albus Silente, sebbene rimanga una persona snob ed egoista. È un amante delle comodità, del lusso e degli ambienti agiati. Adora l’ananas candito e probabilmente sa suonare il piano. Dopo il suo ritorno a Hogwarts continua nei suoi tentativi di creare relazioni con e tra gli studenti che siano famosi, imparentati con persone famose o che abbiano particolare talento. Il primo e il terzo nome di Lumacorno, Horace e Flaccus, possono essere un riferimento a Quinto Orazio Flacco, poeta romano che fece parte del celebre circolo di Mecenate; il poeta, inoltre, fuggì dalla battaglia di Filippi e visse in esilio per un certo tempo, come Lumacorno è stato costretto a fare da Voldemort. Il suo cognome in inglese è Slughorn, che nasconde un doppio senso, Slughorn significa infatti grido di battaglia in lingua scozzese antica. Harry non capisce subito se Horace Lumacorno gli piaccia o no, ritenendolo gentile ma anche un po’ egoista; inoltre non gli piace il tono di sorpresa con cui ha affermato che sua madre era una strega potentissima anche se Nata Babbana. Come professore di Pozioni, Lumacorno dimostra grande preparazione: inizia l’anno esponendo alcuni composti rari e decide di testare la preparazione degli studenti sfidandoli a preparare il complicato Distillato di Morte Vivente per aggiudicarsi una fiala di Felix Felicis; non avrà inoltre problemi a preparare su due piedi un antidoto al filtro d’amore ingerito da Ron. È inoltre leggermente meno severo di Piton dato che nel corso per i MAGO accetta studenti che hanno conseguito un O al GUFO, laddove Piton non accettava voti inferiori alla E. Lumacorno è stato insegnante di Pozioni e direttore della casa dei Serpeverde a Hogwarts dagli anni trenta-quaranta fino agli ottanta, quando decise di ritirarsi da entrambi i ruoli. Da una sua affermazione sui sistemi di sicurezza delle case babbane sembra provenire da una famiglia Purosangue o comunque essere cresciuto tra maghi, per cui difficilmente ha parenti babbani. Compare per la prima volta nel sesto e penultimo libro, quando Harry, sotto richiesta del professor Silente, dovrebbe cercare di convincerlo a tornare ad insegnare: Harry riesce a convincerlo a tornare ad insegnare Pozioni mentre Piton a Difesa Contro le Arti Oscure, come da sempre desiderava. Durante il suo primo periodo a Hogwarts Lumacorno aveva avuto come allievi svariati personaggi già comparsi nella saga: tra i suoi pupilli possiamo ricordare lo stesso Piton e Lily Evans, forse la sua studentessa preferita in assoluto. Tra i tanti studenti di Lumacorno ci furono però anche i Mangiamorte Nott Sr, Avery Sr, Lucius Malfoy e lo stesso Tom Riddle, in un’occasione quest’ultimo gli fece alcune domande sugli Horcrux e Lumacorno gli spiegò, con qualche reticenza, che cos’erano e lo strabiliante potere che conferivano a dispetto della loro oscurità; quando Tom divenne Voldemort, Lumacorno si sentì in parte responsabile per l’ascesa del Signore Oscuro tanto da corrompere tale ricordo. Quando Voldemort ritorna al potere dopo gli eventi del quarto libro, Lumacorno è costretto a nascondersi poiché rifiutò di convertirsi alla sua causa; la sua lunga amicizia con Silente non gli fa dubitare un istante del ritorno del Signore Oscuro. Costretto a vivere alla macchia viene trovato da Harry e Silente nel piccolo villaggio di Budleigh Babberton in una casa Babbana che aveva occupato abusivamente e camuffato da scena di un crimine quando si è accorto dell’arrivo dei due maghi, trasfigurando sé stesso in una poltrona; Harry ci casca ma Silente nota subito l’assenza del Marchio Nero e capisce che Lumacorno è ancora in casa. Mago e insegnante notevole, duella con Voldemort stesso nella seconda battaglia di Hogwarts aiutato dalla professoressa McGranitt e da Kingsley Shacklebolt.