
Strega rinomata per la sua intelligenza, la sua creativitĂ , e la sua bellezza, Corinna Corvonero era originaria di un glen, quindi probabilmente della Scozia. Possedeva un diadema che poteva amplificare l’intelligenza di chi lo indossava; il diadema fu però rubato da sua figlia, Helena Corvonero, meglio conosciuta come la Dama Grigia, invidiosa della madre che nonostante tutto continuava ad amarla, e fu quindi nascosto in una foresta in Albania. Il diadema fu poi trovato da Voldemort e trasformato in un Horcrux. Corinna morì per crepacuore, probabilmente proprio in seguito al comportamento della figlia. Il motto di Corinna Corvonero era “Un ingegno smisurato per il mago è dono grato”, frase che si trova incisa sotto il busto di pietra che regge il diadema nella Torre di Corvonero. Nella versione italiana inizialmente il suo nome era stato tradotto come Priscilla Pecoranera per mantenere l’uniformitĂ con gli altri nomi dei fondatori, i quali hanno le iniziali di nome e cognome uguali ma considerato che lo stemma di Hogwarts rappresenta un rapace, la traduzione del suo cognome divenne, a partire dalle ristampe e fino alla fine dell’ultimo libro, Corvonero. Nel film Harry Potter e la camera dei segreti si pensò di cambiare anche il nome, optando per Cosetta Corvonero. Nella nuova traduzione del 2011 il suo nome è invece stato cambiato in Corinna.