center>Bathilda Bath assume un ruolo di rilievo nell’ultimo libro della saga Harry Potter e i Doni della Morte, in cui si viene a conoscenza di gran parte del suo passato in comune con Albus Silente. È l’autrice del celebre libro per apprendisti maghi Storia della magia, nonché grande amica di Albus Silente e prozia del mago oscuro Gellert Grindelwald. Viene assassinata nel 1997 probabilmente per mano di Lord Voldemort, in vista dell’imminente visita di Harry Potter nel villaggio di Godric’s Hollow, luogo in cui Bathilda trascorse gran parte della sua vita. Nel capitolo Bathilda’s secret dell’ultimo romanzo, come previsto, Harry giunge a Godric’s Hollow dove, oltre a visitare la tomba e la residenza dei suoi genitori si imbatte in Nagini, il gigantesco rettile di Voldemort, che è stato trasfigurato volontariamente nelle vesti della povera Bathilda, ormai morta da tempo, con il compito di condurre Harry nella vecchia residenza di Bathilda, dove avrebbe, secondo i piani, incontrato l’Oscuro Signore e sarebbe stato inevitabilmente assassinato. Una volta entrati nella casa di Bathilda, Harry e Hermione riescono miracolosamente a sfuggire a Nagini e a evitare l’incontro mortale con Voldemort. Qui Hermione danneggia irreparabilmente la fidata bacchetta di Harry, riparata poi con la Bacchetta di Sambuco. Viene spesso descritta come una strega molto potente e dotata, inoltre è considerata una storica della magia molto importante, tanto che, a molti anni di distanza dalla loro stesura, i suoi libri sono quelli usati tuttora nella scuola di Hogwarts; tuttavia l’età avanzata la fa definire da molti “rimbambita”. Considerando che Silente era coetaneo di Grindelwald, e che Silente visse 115 anni, Bathilda, per essere la prozia di Gellert, doveva essere vecchissima, in quanto sorella del nonno o della nonna di Gellert Grindelwald. Quindi Bathilda, morta dopo o comunque più o meno nello stesso periodo, doveva avere circa 165 anni. Aiutò inconsapevolmente Rita Skeeter a scrivere una biografia diffamatoria su Albus Silente.