
Orfin Gaunt è figlio di Orvoloson e fratello di Merope. Appare per la prima volta nel sesto libro, in un ricordo che Silente mostra ad Harry durante il loro primo incontro serale. Egli ci viene presentato come un giovane sudicio e dall’aspetto decisamente poco rassicurante. Nel villaggio vicino alla catapecchia in cui vive col padre e la sorella tutti lo considerano un pazzo. Si scopre subito che, come il padre, egli è un Rettilofono, che disprezza i Babbani e la sorella, che considera una Maganò. SarĂ proprio lui a rivelare al padre che Merope si è infatuata del babbano Tom che diventerĂ il padre di Voldemort. Viene rinchiuso ad Azkaban per tre anni, con l’accusa di aver aggredito Tom Riddle Sr. Una volta uscito di prigione, torna a casa e vi trova il giovane nipote, Tom Riddle, che inizialmente scambia per il babbano di cui Merope si era innamorata. Una volta assicuratosi che egli è, però, un mago gli racconta la storia di Merope e di Tom Riddle Sr, rivelando a Voldemort che era la madre a essere una strega, e non il padre, come egli aveva sempre creduto. Voldemort si recherĂ dunque a casa di suo padre, dove assassinerĂ , con la bacchetta di Orfin, Tom Riddle Sr e i propri nonni paterni, utilizzando quell’omicidio per creare un Horcrux, ovvero l’anello di Orvoloson. Successivamente modifica la memoria di Orfin, facendogli credere di essere stato lui a compiere gli omicidi e facendolo confessare. Per questo motivo, Orfin viene rinchiuso di nuovo ad Azkaban, dove muore. Tuttavia, poco prima di spirare, Silente riesce a estrarre il ricordo del suo incontro con Voldemort, e proverĂ addirittura a farlo scagionare, ma senza successo Orfin muore prima che la giuria giunga al verdetto.