Cappello Parlante

Oggetti Magici
Il Cappello Parlante è un oggetto magico senziente, utilizzato ad Hogwarts per smistare gli studenti del primo anno nelle quattro case:

  • Grifondoro.
  •  

  • Tassorosso.
  •  

  • Corvonero.
  •  

  • Serpeverde.

 
Ogni studente all’inizio del primo anno ad Hogwarts si sottopone allo smistamento. Il Cappello gli viene posto sulla testa e, dopo una breve riflessione in cui sussurra le sue considerazioni nell’orecchio dello studente, annuncia la sua scelta declamando ad alta voce il nome della casa. Come spiegato da Silente ad Harry, il Cappello può assecondare le richieste degli studenti sulla scelta della propria casa. Harry infatti desiderava e pensava fortemente di non essere messo a Serpeverde e così il Cappello ritenne saggio metterlo a Grifondoro, anche se gli risultava che era adatto per entrambe le case. Questo perché, spiega il preside, la cosa che più conta è la scelta che opera la persona stessa e la sua volontà di fare una cosa. Originariamente era il cappello di Godric Grifondoro. Fu stregato perché i fondatori di Hogwarts erano soliti scegliere gli studenti in base alle caratteristiche che ognuno di loro prediligeva, ma volevano che questi criteri fossero portati avanti anche dopo la loro morte. Il cappello sembra infatti essere in grado di leggere, almeno in parte, nella mente di chi lo indossa, individuando così le caratteristiche che permetteranno di assegnarlo alla casa più idonea. Viene assegnato a Grifondoro chi è ricco di coraggio e audacia, a Corvonero chi è creativo e ha una mente acuta e saggia, a Tassorosso chi predilige fedeltà, costanza e pazienza, mentre a Serpeverde finiscono gli individui più furbi e ambiziosi. Queste sono le stesse caratteristiche che i quattro fondatori prediligevano nei propri rispettivi studenti. Prima di smistare gli studenti, il Cappello canta una canzone di apertura, diversa ogni anno. Queste canzoni possono occasionalmente mettere in guardia contro eventuali pericoli che si starebbero presentando, come accade nel quinto libro. Su Pottermore, Libro 1, Capitolo 7, Momento 2, in un contenuto inedito a lui dedicato la Rowling afferma che i poteri del Cappello sono dovuti alla Legilimanzia. In un altro contenuto dello stesso Momento si citano i Testurbanti, studenti per i quali il Cappello ha impiegato più di cinque minuti per decidere in quale casa smistarli. Sono stati Testurbanti Hermione Granger e Neville Paciock, in quanto l’intelligenza di Hermione ne faceva una candidata ideale per Corvonero e Neville chiese, non ascoltato alla fine, di essere inserito in Tassorosso. Nel secondo libro, il Cappello ha un ruolo centrale nella storia quando viene in aiuto a Harry fornendogli la spada di Godric Grifondoro. Viene detto che solo un vero Grifondoro avrebbe potuto estrarre la spada dal cappello, rassicurando così Harry sulla scelta del cappello di assegnarlo a quella casa. Inoltre è fondamentale nel settimo libro, dove fornisce la spada di Grifondoro a Neville Paciock, il quale riesce ad usarla per uccidere Nagini, l’ultimo Horcrux di Voldemort. Nella stessa occasione il cappello viene incendiato da Voldemort, ma non ne risulta distrutto, infatti nell’epilogo del romanzo si apprende che viene ancora utilizzato per lo smistamento.