Avada Kedavra

Magie & Stregonrie
L’Avada Kedavra è la più potente delle tre Maledizioni Senza Perdono, ed è conosciuta anche come “l’Anatema che Uccide”. Avada Kedavra è un’antica formula magica in lingua aramaica, derivante dalla frase “abhadda kedhabhra”, che significa “sparisci con questa parola”. In quanto mortale e implacabile, questa maledizione è la più in voga tra i maghi oscuri ed è soprattutto la più usata da Lord Voldemort, anche se spesso anche chi si occupa di magia oscura tende a non usarla se non in situazioni di pericolo estremo. Nella storia recente del mondo magico sappiamo che Bartemius Crouch, all’epoca capo dell’Ufficio Applicazione della Legge sulla Magia al Ministero della Magia, aveva giudicato la situazione causata da Lord Voldemort e dai suoi sostenitori un’emergenza tale da autorizzare l’uso delle maledizioni senza perdono da parte degli Auror. Quando viene scagliata, l’Avada Kedavra emana un lampo di luce verde accompagnato da un rumore sordo e incombente, come qualcosa di grosso che scende dall’alto, che spesso viene identificato come il rumore della morte. È considerata la maledizione peggiore che esista, poiché infligge la morte istantanea, anche se un sacrificio dettato da un sincero amore verso chi starebbe per venire ucciso, come quello che Lily Evans fece per il figlio Harry, potrebbe annullarne gli effetti e ritorcerli contro colui che l’ha scagliata. È questa la maledizione che usò Lord Voldemort per tentare di uccidere Harry, sul quale, però, lasciò solo una cicatrice sulla fronte a forma di saetta, che creò una vera e propria via di comunicazione tra le emozioni di Harry e quelle di Lord Voldemort, in quanto Voldemort creò un Horcrux involontario. Harry Potter è l’unica persona al mondo che sia mai riuscita a sopravvivere a questa Maledizione, grazie all’amore con cui sua madre si sacrificò per lui. Inoltre fu questa la maledizione che il signore oscuro scagliò anche sui genitori di Harry, Lily Evans e James Potter, e anche su tutte le altre persone che uccise. Forse per queste funeste coincidenze o semplicemente perché disgustato dall’infliggere la morte ad un altro essere umano, Harry ha sempre cercato di evitare di ricorrere all’Avada Kedavra, preferendo usare un Incantesimo di disarmo, Expelliarmus, divenuto, perciò, il suo marchio inconfondibile. Questa maledizione viene usata da Lord Voldemort anche per uccidere suo padre e i suoi nonni paterni che, ritrovati dai Babbani, risultano morti di una morte inspiegabile. La maledizione in questione, per riuscire, deve però essere sostenuta da un grande potere magico e da una forte volontà di uccidere. Barty Crouch Jr, trasformato in Alastor Moody, nel quarto libro dice chiaramente alla classe durante la spiegazione di questo incantesimo “Potreste estrarre tutti le vostre bacchette adesso, puntarle contro di me e pronunciare le parole, e dubito che mi fareste uscire anche solo il sangue dal naso”.